La camicia Capri è un’idea ed una interpretazione tutta nostra, con l’intento di assecondare i desideri dell’uomo attento ai dettagli e allo stile anche nel suo tempo libero, nei suoi viaggi, e ed in particolare nella sua villeggiatura.
Il modello Capri, da sempre presente nel nostro archivio, è stato reinterpretato e proposto al circolo nautico di Capri dove è molto richiesto per la sua performante caratteristica: il “doppio uso”.
Il collo è tagliato e cucito in unico pezzo che, grazie ad una singolare tecnica di taglio, conferisce al collo-revers , un volume molto particolare se sbottonata, ed un perfetto aplomb quando indossata sotto la giacca con cravatta.
La camicia è consigliabile sia in versione sportiva di giorno, magari per uscite in barca, che a collo chiuso con cravatta, da indossare di sera per l’eventuale gala.
Il collo Capri, secondo manuale e ragioni di vestibilità, è composto dalla lista e dalla vela, aventi un taglio ed una apertura tipicamente in linea con il tradizionale modello italiano.
Il fazzoletto da taschino in cotone, lino o seta, è un elemento primario dell’eleganza maschile e femminile.
Nell’iconografia artistica il fazzoletto nasce come “status symbol” e deve essere capace di rubare la scena a qualsiasi abito: può essere di varie dimensioni, impreziosito con tine e ricami, o semplicemente orlato: la sua rifinitura è simbolo di stile, discrezione ma anche vanità ed egocentrismo.
Un accessorio che ha da sempre suscitato emozioni: simbolo, in alcuni casi, di appartenenza a ceti sociali, club e circoli.
L’uso del fazzoletto, nella nostra sartoria, è stato sempre presentato come indispensabile, non solo per ragioni igieniche ma per il prestigio di possederlo.
Nella linea G. Inglese la pochette è protagonista in numerose versioni, ricamate con diverse varianti di punto all’uncinetto, valorosa tradizione locale, e impreziosite da ricami che richiamano simboli tipici di Ginosa e della Puglia.
Il fazzoletto da taschino in cotone, lino o seta, è un elemento primario dell’eleganza maschile e femminile.
Nell’iconografia artistica il fazzoletto nasce come “status symbol” e deve essere capace di rubare la scena a qualsiasi abito: può essere di varie dimensioni, impreziosito con tine e ricami, o semplicemente orlato: la sua rifinitura è simbolo di stile, discrezione ma anche vanità ed egocentrismo.
Un accessorio che ha da sempre suscitato emozioni: simbolo, in alcuni casi, di appartenenza a ceti sociali, club e circoli.
L’uso del fazzoletto, nella nostra sartoria, è stato sempre presentato come indispensabile, non solo per ragioni igieniche ma per il prestigio di possederlo.
Nella linea G. Inglese la pochette è protagonista in numerose versioni, ricamate con diverse varianti di punto all’uncinetto, valorosa tradizione locale, e impreziosite da ricami che richiamano simboli tipici di Ginosa e della Puglia.
Il bracciale G. Inglese nasce dall’idea di impreziosire il piccanello (laccio posto dietro il collo delle camicie sportive) con una trilogia di fiori all’occhiello e bottone in madreperla.
È diventato fin da subito un accessorio che si distingue per stile ed eleganza, al polso di un uomo, ma anche di una raffinata donna.
Realizzato in numerosissime combinazioni, il bracciale è stato presentato in occasione di eventi o collezioni speciali: una tra tutte, quella ispirata dai colori tipici che accompagnano la giornata di Angelo: il cielo, il verde dei pascoli ed il tufo, pietra del nostro centro storico.
Tutti i nostri bracciali sono realizzati a mano con metodo uncinetto, dettaglio da cui si evince la passione ma anche la nostra missione: valorizzare la ricchezza che il nostro patrimonio culturale possiede, rivalutare un’antica arte, e restituire dignità a quel mestiere umile, che un tempo rappresentava una risorsa per ogni famiglia.